Oggi ti propongo un altro simpatico gioco che richiede la presenza di due partecipanti. Occorre, per poter giocare, una rete fatta di esagoni che formi 294 intersezioni, tutte in un unico grande esagono (puoi disegnarlo su carta). E’ un gioco adatto per adulti di entrambi i sessi.
Comincio subito ad esporti lo scopo di questo gioco, che è quello di giocare sulle intersezioni di una rete di esagoni, per avere solo tre collegamenti possibili in ogni punto, invece che di quattro, adottando un nuovo concetto di sopravvivenza: l’esagono completo. Adesso comincia la vera e propria azione del gioco.
All’inizio la rete è vuota. Ciascun giocatore, a turno, colloca una pedina su una intersezione vuota. In qualsiasi momento un giocatore può passare il turno senza posare pedine. Una pedina isolata viene presa quando le 4 intersezioni che la circondano sono occupate dall’avversario. Un gruppo di pedine può essere preso se: è collegato, cioè se le pedine si susseguono una dopo l’altra; tutte le intersezioni contigue, legate al gruppo da un segmento, sono occupate dall’avversario. Le pedine prese rappresentano punti guadagnati dell’avversario.
Per compensare la vulnerabilità delle pedine, che basta circondare da 3 lati invece che da 4 per effettuare una presa, esiste una regola sicura: l’esagono costituito da 6 pedine di uno stesso colore. Questo rosone, o “occhio metafisico”, sopravvive, con tutte le pedine di uno stesso colore che vi sono collegate, come un gruppo che abbia di norma due occhi.