Non è ovviamente sufficiente avere le catene con sé, ma è necessario saperle montare in caso di necessità ed anche conoscerne il funzionamento per evitare di danneggiarle e causare problemi anche alle gomme. La prima regola: devono essere montate sulle ruote sulle quali graverà la trazione dell’automobile. La trazione è di tre tipi: anteriore, posteriore o integrale permanente (diversa da quella integrale inseribile, che è una posteriore in marcia normale)
Trazione anteriore
è quella adottata dalla maggior parte delle auto. Se desiderate avere maggiori garanzie sulla loro funzionalità ed efficacia, le catene andrebbero montate sulle quattro ruote; a meno che il manuale della vostra automobile non lo sconsigli;
Trazione posteriore
è la trazione tipica che hanno i fuoristrada, i SUV ed i pickup, ed anche alcune macchine sportive ( Mercedese e BMW ), ed alcuni modelli di vecchia data. Le catene in questi casi vanno montate sulle ruote posteriori, o sulle quattro ruote ( a meno che ciò non venga espressamente escluso dal manuale d’istruzioni dell’ automobile ).
Trazione integrale
è presente sulle automobili “4×4 permanenti”, quelle con la trazione fissa sulle quattro ruote. Necessitano di 4 catene e non due, ossia hanno bisogno di due set uguali. Se ne possedete soltanto una, è preferibile che lo montiate sulle ruote posteriori.
Dopo aver installato le catene è necessario usarle nel modo migliore. Vediamo insieme quali sono le regole o i suggerimenti per farli.
Le catene a bordo non devono essere tenute ad alta velocità ma devono restare a circa 50 km/h, e con una marcia bassa, o in ogni caso dovrete seguire le istruzioni previste dal libretto d’ uso, dove è indicata la velocità massima possibile.
Evitate di percorrere dei percorsi lunghi con le catene se l’asfalto è asciutto, e non vi è neve, perché causereste danni alle gomme ed alle catene.
Prima della partenza controllate di aver sistemato le catene in modo opportuno e di averle fissate nel modo corretto; sarebbe meglio montarle, percorrendo poi alcuni metri e fermandovi poi per assicurarvi di averle fissate; se le catene non sono salde alle gomme si potrebbero sganciare e aggrovigliare attorno all’asse delle ruote, creando danni notevoli.
In alcuni casi potrebbe essere utile utilizzare dei tensori. Prima di leggete il manuale d’uso visto che per alcune tipologie e modelli di gomme non sono consigliati.
Montaggio e manutenzione delle catene da neve
Le catene vengono utilizzate soltanto per qualche mese l’anno, è doveroso quindi conoscere quali sono le regole di manutenzione da seguire per riporre le catene nella maniera migliore. Innanzitutto quando tornate a casa, è bene togliere le catene, lavarle utilizzando un detersivo neutro ( il detersivo per i piatti va molto bene visto grazie al suo potere sgrassante ) che vi consentirà di rimuovere il sale ( sparso per evitare il formarsi di ghiaccio sull’asfalto ) dalle maglie; il sale si infiltra facilmente, poiché le strade di inverno ne sono ricoperte; non rimuovendo il sale, si avrà un’azione corrosiva, lenta ed inarrestabile, dannosa per la gomma dei tensori.
Le catene si lavano facilmente, semplicemente immergendole in una vaschetta o in un secchio pieno di acqua e sapone, e strofinandole e sciacquandole; devono essere asciugate molto bene prima di porle nella custodia. Le catene devono essere fornite dal produttore all’ interno di una valigetta di plastica o di tessuto imbottito molto utile durante il montaggio; in alcuni casi troverete nella confezione dei guanti (del tipo usa e getta) da utilizzare per il montaggio delle catene. Dopo averli usati non scordate di rimpiazzarli con un paio di guanti nuovi! Se all’ inizio della stagione fredda, vi dovesse accorgere che la pulizia che avevate fatto non era poi così perfetta, ed ha causato la formazione di ruggine, immergete nuovamente le catene in una vaschetta con del gasolio; ovviamente dopo dovrete asciugatele bene.
Istruzioni per il montaggio delle catene
Non dimenticate che le catene devono essere montate sulle ruote dove cade la trazione dell’automobile, sulle ruote motrici. Prendete le catene e distendetele sulla strada, facendole passare dietro ognuna delle ruote su cui le sistemerete. Non è un lavoro troppo difficile, i punti di giunzione sono colorati ed il libretto d’ istruzioni vi offre delle indicazioni dettagliate, con tutti i riferimenti, che indicano dove vanno posizionati i vari colori. Dovete a questo punto agganciare il tirante ( il cavo a forma di anello ), che deve rimanere all’interno del parafango, e quindi chiudete gli agganci esterni ( che sono anch’ essi colorati ); in questo modo rendere il montaggio ed il posizionamento molto più facile. Controllate che gli agganci vengano chiusi nel modo corretto, mettendo in tensione il tirante, che serve per tenere la catena attaccata alla ruota. Mettetevi in marcia, percorrendo soltanto alcuni metri e fermandovi per controllare che tutto sia chiuso e posizionato nel modo corretto.
Viaggiare con le catene montate può essere fastidioso. Per i tratti brevi è possibile anche usare delle catene sottili, di soltanto nove millimetri, che vadano a limitare le vibrazioni create sulle sospensioni; queste catene non sono molte sicure per la guida, soprattutto sulla neve fresca. Se i kilometri che dovete percorrere non sono pochi, o state guidando un’automobile con grandi ruote (tipo un Suv), è consigliabile che vi fermiate e scendiate per montare le catene classiche o grandi, che abbiano delle maglie di almeno 12 millimetri che eviteranno di spaccarle. Dopo l’ inserimento controllate di aver inserito l’ASR, ( il controllo elettrico di trazione), che in alcuni casi può creare uno slittamento dell’ auto al momento della partenza; nel caso disattivate il telo permettendo alle ruote motrici di avere una presa maggiore.