L’arredo esterno è spesso realizzato in metallo, materiale che dà sensazioni di solidità e resistenza, pulizia e modernità. Tuttavia, il metallo per poter resistere alle intemperie, deve essere opportunamente trattato e, a volte, combinato con altri materiali come marmo, resina o legno.
Per l’arredo esterno vengono utilizzati
-leghe di alluminio
-acciaio inox
-ferro
Le leghe di alluminio sono molto indicate poiché poco soggette di per sé all’azione della ruggine e leggere; inoltre, la polvere di poliestere di cui vengono rivestite le leghe di alluminio durante la lavorazione, le rendono resistenti all’azione di pioggia e sole.
L’acciaio inox è anch’esso molto utilizzato per le sue qualità di inossidabilità.
Il ferro è, invece, il materiale più delicato tra questi, e deve essere sottoposto a zincatura a caldo, ricoperto da uno strato di materiale plastico e subire svariati trattamenti per resistere all’esposizione ai raggi solari, alla pioggia e all’azione del vento.
Su tutti i metalli dell’arredo esterno si può passare, prima della pulizia vera e propria, una spugna imbevuta di aceto, per poi asciugarli con un panno morbido.
Con il ferro semplice, occorre spolverare con un pennello per togliere la polvere e poi passare con un panno imbevuto di petrolio, che aiuta a evitare la formazione di ruggine.
Con il ferro verniciato si può usare un panno imbevuto di acqua e detersivo non abrasivo, per poi asciugare perfettamente e immediatamente ogni parte.
Con l’acciaio inossidabile è sufficiente passare acqua e sapone e procedere al risciacquo.