Il Batik è una tecnica utilizzatissima e di facile esecuzione ma che permette di ottenere risultati sempre nuovi e unici. Di solito si realizzano disegni molto grandi, ma se proverete invece a sostituirle con tante più piccole, sarete davvero sorpresi dal risultato, anche perchè l’effetto è totalmente diverso.
Comincia a segnare con una matita i punti che desideri legare sulla stoffa. Prendi un ago e pizzica il tessuto nel punto segnato, lasciandolo inserito perpendicolarmente alla tela e tenendo questa con il pollice e l’indice, ben ferma. Con un filo lungo circa 10 centimetri, fai un nodo scorsoio piuttosto stretto, subito sotto l’ago, in modo che l’ago sia assicurato al tessuto e non possa scivolare via.
Adesso avvolgi il filo ben stretto intorno al tuo tessuto. Tieni presente che la lunghezza del filo determinerà la dimensione del disegno sul tessuto tinto, quindi calcola bene le proporzioni. Stringi poi il filo, infilandone il capo nell’occhiello formato dall’ultimo giro della spirale. Tira quindi attraverso questo occhiello il filo, in modo da fissare l’ultimo giro. Non tendere troppo il filo in questo caso.
Ora devi togliere l’ago che avevi fissato all’inizio del lavoro e rifilare i capi liberi. Lega tutti gli altri punti segnati in matita seguendo lo stesso procedimento. Controlla che tutti i fili siano ben fissati prima di tingere la tela. Quando hai finito di tinteggiare e risciacquare bene la stoffa, per ultima cosa dovrai sciogliere il nodo scorsoio con l’ago e togliere il filo. Fai asciugare e infine stira il tutto.